Pubblicato su politicadomani Num 87 - Gennaio 2009

Due ore per gustare un libro di racconti di Luciano Galassi. Una lettura che è un divertimento onirico popolato di umani, felini e molto altro

di Giuseppe Della Monica

Ricordo tempo fa un film in televisione, una gustosa commediola con Micelle Pfeiffer e Bruce Willis. Il tema era una coppia in crisi che cerca di riunirsi. Ad un certo punto i due sono a casa di lei. Lui si avvicina al frigo, e con l’aria di chi la sa lunga, le lancia uno sguardo carico di sottintesi e le chiede: “Tu bevi… vino rosso, vero?”. Vino rosso: come se non ci fossero decine di annate, centinaia di varietà, migliaia di marche. Ecco cosa succede quando gli americani vogliono darsi una patina di complessità culturale!
Ben altri esiti ha la passione culinaria di Luciano Galassi. Eccolo elencare in “Sigma +”, la sua ultima fatica per i tipi della napoletana Kairòs, gli ingredienti della Bouilleabaisse, la mitica zuppa di pesce marsigliese: scorfano, gallinella, grongo, rana pescatrice, tracina e murena; triglia, branzino, nasello, pesce angelo, pesce San Pietro; gamberi, granchi favelli, cicale di mare.
E quella per la cucina è una delle passioni che muovono il libro, anche se non menzionata nel sottotitolo (“di donne, di gatti e di altri misteri”).
Quanto ai gatti, i divini felini occupano i primi tre racconti del libro, quelli più immediati dell’opera, al punto che nell’entusiasmo della scrittura, l’autore ci mette pure il proprio indirizzo di casa. (Del resto Galassi gira con in borsa una razione di croccantini per gatti, nel caso dovesse soccorrere qualche randagio affamato). Rispettivamente in “La gattina e i carati”, “L’esecuzione di Micia” e “La scelta di Rocco”, con fare Lucianodecrescenzesco (non per niente, come lui, Galassi è un manager a riposo), l’autore ci fa vivere il mistero di una gattina comparsa, di una gatta salvata dal… patibolo, di quattro cuccioli randagi soccorsi appena in tempo.
Vasto e variegato è anche il panorama di donne offerto in “Sigma+”: si va dalla domestica e rassicurante consorte Dinetta, alle maliarde mangiatrici di uomini come la Marianna di “Soupe de Poisson”, o la Carla di “Tangaroa” e “Il colpo della strega”, alla splendida dea dell’incomunicabilità di “La donna sfinge”, alla inquietante donna dalla pelle che lascia intravedere gli organi interni  di “Trasparenze”. Probabilmente tutte facce differenti dello stesso eterno femminino a cui Galassi tributa doveroso e commosso omaggio.
E poi ci sono i viaggi, descritti o menzionati di passaggio: Costa Azzurra, Polinesia, Irlanda e quant’altro, tutti teatri del dialogo di conoscenza con se stessi  che si sviluppa in un luogo “altro”.
Quanto agli “altri misteri” del sottotitolo, lasciamo al lettore il gusto della scoperta, limitandoci a menzionare solo “Calamaretti con Radicchio”, in cui l’aspirante scrittore Aristide Ricconi si trova ad aver da fare con un editore privo di scrupoli (l’incubo di ogni autore agli inizi).
La scrittura di Galassi è semplice e colta al tempo stesso, ci avvicina all’argomento incuriosendoci e stuzzicandoci. Se si domanda a lui, mette fra i suoi maestri ideali Landolfi e Marotta, ma le sue trame hanno a volte un accento più aristocratico. Come per esempio quando in “Calamaretti con radicchio” sciorina un apparato critico-letterario di tutto rispetto, o come quando in “Soupe di Poisson” dà sfogo all’istinto di spararla rossa per scioccare il lettore, e parla di testi runici e di “irradiazione emamantistica”, chiaramente sua invenzione fantastica; O come quando (“L’esecuzione di micia”) parla del proprio fondamentale saggio “Il simile all’uguale è proprio identico alla stessa cosa?”.
Resta solo, a questo punto, da spiegare il titolo. Sigma+ è il fattore primordiale di accrescimento dell’universo, ed è quindi beneaugurate per libro, autore, editore, e perché no, anche per il lettore, che esce da quest’esperienza di lettura (all’incirca due ore) con animo lieve e con, appunto, accrescimento culturale.

Il libro
Luciano Galassi, “Sigma + - di donne, di gatti e altri misteri”, Edizioni Kaìròs (collana Storie di Megaride), 2008 - pgg. 136, 14,00 €